La vita dei vicoli e dei borghi di Perugia in cinque tappe

Quando si parla di Perugia, sicuramente non si possono non chiudere gli occhi ed immaginarsela come una piccola chicca immersa tra verde e storia; una di quelle città che ti ruberà ben presto il cuore e che, ad onor del vero, se ne terrà un pezzetto per sempre con sé.

Situata nel cuore del nostro paese, infatti, Perugia sembra quasi divisa in due parti: una conta parchi, boschi e zone verdi dove poter passeggiare, passeggiare, passeggiare e ancora passeggiare, dove poter rifugiarsi e dove, perché no, riscoprire un po’ se stessi; dall’altra, invece, vi è una Perugia del tutto insolita, ricca di storia, aneddoti e curiosità che, a volte, sono sconosciute anche agli occhi e alle orecchie di chi vi abita.

Che sia verde, o che sia storia, però, Perugia ha una caratteristica che poche altre città hanno: le salite. Quindi, amici, se avete in mente di fare un viaggio in questa meravigliosa città, armatevi di scarpe comode e lasciate il tacco 12 a casa!

Che sia verde, o che sia storia, inoltre, Perugia è ricca di dettagli che a volta sfuggono alla nostra vista; forse per distrazione, forse perché oramai ci siamo quasi abituati al solito quando invece l’insolito è sempre dietro l’angolo.

Detto questo, quello che oggi vogliamo proporvi, è una passeggiata che vi porterà a vedere Perugia da un altro punto di vista, da un’altra prospettiva, tenendo sempre presente che, se è vero che tutte le strade portano a Roma, è anche vero che Perugia è collegata da vicoli e borghi che confluiscono tutti nel centro storico.

Per i più comodi, e ci tengo a sottolinearlo, il centro storico è collegato con la parte bassa della città dalle scale mobile che attraversano tutta la Rocca Paolina. Sicuramente un itinerario, quest’ultimo, da non escludere, ma che lascia poco all’immaginazione e a tutto ciò che questa bellissima città può offrire.

TAPPA 1: BORGO XX GIUGNO

È uno dei luoghi più belli di Perugia, dobbiamo ammetterlo. Si chiama Borgo XX Giugno, ma in realtà altro non è che una via ricca di piccoli negozietti: il panettiere, il piccolo caffè. È un luogo, Borgo XX Giugno, da non sottovalutare: se all’apparenza può sembrare una delle tante vie che centinaia di anni fa ospitava cavalieri e signori, ora si è trasformato in un vero e proprio punto di ritrovo per giovani, soprattutto il sabato sera. Insomma: è una via che non dorme mai, mentre di giorno si trasforma in un piccolo gioiello tutto da “camminare”.
Borgo XX Giugno mette a disposizione tante piccole cose per tutti i tipi di gusti.
Non manca la buona cucina, l’ottima musica di sabato sera proveniente dai piccoli bar e in ultimo, ma non di certo per ordine di importanza, la storia. In Borgo XX Giugno vi è infatti la Basilica di San Pietro, uno dei cimeli della nostra città che con il suo stile Barocco domina imponente quasi tutto il borgo.

xx-giugno-ok

Ma borgo XX Giungo è anche una piccola realtà ricca di vita; il merito di tutto questo, c’è da ammetterlo, è di Borgo Bello un’associazione culturale che permette a queste piccole realtà nascoste di rivivere, di farsi conoscere, di non farsi dimenticare. Si devono a Borgo Bello, dunque, anche le numerose attività che ivi si svolgono.
Alla fine di quest’ultimo (o all’inizio, dipende da dove si inizia!), infatti, si trovano i Giardini del Frontone, uno dei complessi verdi di Perugia, protagonisti indiscussi della vita di questa via. frontone-ok

Tale complesso ospita infatti numerose fiere durante l’anno: dallo Street Food di inizio estate alla fiera di San Costanzo il 29 di Gennaio, patrono di Perugia.
In questo periodo, invece, ospita il City Vintage, un festival per gli amanti del passato e per chi, come molti, non si sentono figli del proprio tempo. Che si tratti di vintage, mercatini o cibo, i Giardini del Frontone rimangono comunque un punto di ritrovo per i giovani, soprattutto nei mesi estivi.

20160925_162432

TAPPA 2: CORSO CAVOUR

Corso Cavour è una delle strade più famose di Perugia, forse proprio perché è quella via che per certo collega la Perugia “bassa” al centro: una volta terminato il corso, infatti, si procederà con le Scalette di Sant’Ercolano (che vedremo poi), che possono essere considerate la prima vera parte del centro di Perugia.

Dobbiamo essere sinceri: così come per gli altri borghi e le altre vie, anche Corso Cavour non viene per niente valorizzato per tutta la sua bellezza. Sempre da più tempo, infatti, sono molte le iniziative per poter far rivivere questi luoghi nascosti, in modo tale da non cadere nel dimenticatoio… Sarebbe un vero e proprio peccato.

Ad ogni modo, così come per Borgo XX Giungo, anche Corso Cavour è ricco di piccoli negozietti. Una caratteristica particolare di questi ultimi, a dire il vero, è la tradizione: molti di essi, infatti, conservano ancora il gusto del vecchio, dell’antico. Si tratta di piccole botteghe artigianali che (purtroppo!!!) con molta fatica cercano di portare avanti le proprie iniziative, in modo tale che nei giovani d’oggi non venga perso l’amore per la tradizione e, soprattutto, per l’arte.

Ma se c’è una caratteristica predominante di questo posto, quella è sicuramente la presenza dei palazzi che, imponenti e lussuosi, si ergono a destra e a sinistra di tutta la via.  Essi sono una vera e propria meraviglia per i nostri occhi: i colori accesi che, ahimè, possono essere notati solo nei giorni di sole (Perugia è una città molto piovosa, ve l’abbiamo detto?), regalano alla via un vero e proprio senso di vitalità.

corso-ok

Se prima abbiamo parlato dell’associazione culturale Borgo Bello, è proprio in Corso Cavour che si trova la sede: impossibile non riconoscerla. Fuori dal portone, infatti, una piccola panchina con un cartellone ne segnala la presenza viva, attiva e costante!

corso-cavour-ok

“Il mio cuore batte per te… PERCHE’?” è  l’invito che Borgo Bello fa a tutti i passanti, cittadini e non, turisti, o a chi semplicemente si trovi lì per caso e voglia lasciare un pensiero… Un pensiero per chi? Ma per Perugia, ovviamente!

Quindi, se state pianificando il vostro viaggio in questa meravigliosa città, ricordatevi di tenere una penna sempre con voi… Vi servirà in Corso Cavour per lasciare la vostra dichiarazione d’amore per Perugia!

TAPPA 3: LE SCALETTE DI SANT’ERCOLANO

Proseguendo per Corso Cavour, la via si snoda in un incrocio che porta dritto dritto al centro: le scalette di Sant’Ercolano ne fanno gli onori. Sono un vero e proprio gioiellino di Perugia, ma badate bene: sono anche uno dei posti più faticosi di tutta la città! Siamo sicuri che le centinaia di scale vi metteranno a dura prova… Ma non ve ne pentirete!

sant-ercolano

Le scalette di Sant’Ercolano, il cui nome è quello della Chiesa che imponente si trova alla base, è luogo di storia, arte e cultura. Esso, infatti, è vicinissimo a Porta Marzia, nonché adiacente alla cinta della Rocca Paolina. Insomma, tutto collegato!
Ma Sant’Ercolano è anche luogo di artisti e collezionisti. Durante alcuni periodi dell’anno, soprattutto nei mesi estivi, le scalette ospitano gente di ogni tipo: pittori, cantanti, poeti.

sant-1

20160716_154052

Ma se d’estate Sant’Ercolano è luogo di pittura e musica, d’inverno è tutta un’altra storia. E’ ormai risaputo che Perugia è una delle città più fredde d’Italia, ma forse non tutti sanno che in questa salita, come in molte altre, per tutto l’inverno (a parte quando piove!) soffia il vento di tramontana, gelido ed impetuoso. Quindi: sciarpa, cappello e guanti saranno all’ordine del giorno… Oltre alle scarpe da ginnastica, ovviamente!

TAPPA 3: VIA DELLA RUPE (Qualcosa da non sottovalutare!)

Diciamo che questa tappa che qui vi stiamo proponendo non vi porterà in centro ma… Non ve ne pentirete, provare per credere. Una volta fatte tutte le scalette di Sant’Ercolano, vi ritroverete in Via Oberdan. Anche quest’ultima è in salita (noi vi avevamo avvertito, eh!), quindi armatevi di pazienza.
Giunti quasi al termine, sulla destra vi ritroverete un piccolo arco le cui mura sono tinte di giallo, così come è il colore del palazzo che lo sovrasta. Entrate e… Rimarrete stupefatti da ciò che i vostri occhi vedranno!

Una Perugia incantata, in tutta la sua bellezza, vi apparirà sotto ai vostri piedi! Prendetevi i vostri cinque minuti per ammirare un panorama veramente mozzafiato!

panorama

panorama-ok

TAPPA 4: IL CENTRO (…Panoramico!)

Una volta tornati indietro su Via Oberdan, potrete continuare la vostra passeggiata e in men che non si dica sarete arrivati in Piazza Matteotti. Da qui, basterà prendere uno dei numerosi vicoletti, pieni di negozi e quant’altro, per arrivare in centro.
Un centro, quello di Perugia, che vi lascerà sicuramente senza fiato. Un mix di storia e cultura che affascina grandi e piccini.

Ma lasciatecelo dire: per quanto la storia sia bella, per quanto sia affascinante, essa non sarà mai paragonabile ad un panorama. Percorrendo, infatti, Corso Vannucci, poi Piazza Italia in modo da arrivare ai Giardini Carducci, quello che vedrete vi lascerà senza fiato. Il percorso panoramico, infatti, offrirà alla vostra vista tutta la vallata Perugina nella sua eterna bellezza. Davanti a voi, inoltre, il Monte Subasio con un’Assisi fantastica anche da lontano.

20160925_181235

perugia-panorama-ok

Insomma: tante salite, forse è vero, ma lo spettacolo che vedrete una volta arrivati in cima varrà tutto il dolore che avete sentito alle gambe!!!

…UNA PICCOLA CURIOSITA’.

Il corso principale di Perugia, Corso Vannucci, che si estende da Piazza Italia fino a Piazza IV Novembre dove si erge la Fontana Maggiore, simbolo di questa città, ha una particolarità: ai lati di esso, infatti, ci sono delle piccole rientranze, in cui il livello del suolo si abbassa leggermente.

La leggenda, o diceria come dir si voglia, narra che chiunque cammini per quelle rientranze, sarà destinato a non laurearsi!

leggenda

Che sia vero oppure no… Chi lo sa, ma meglio non rischiare!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...